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Corpo farfallato completo con ovale diametro 38 mm

Più potenza per il T-Max con il nuovo corpo farfallato

Più potenza per il T-Max

I motori più performanti richiedono un apporto di carburante adeguato e sempre costante. Aumentare le prestazioni del Yamaha T-Max, attingendo al completissimo catalogo Malossi, ha reso indispensabile la realizzazione di un corpo farfallato specifico in grado di garantire prestazioni impensabili per l’unità di serie.

Realizzato in Ergal 7975-T6 e anodizzato nero, il corpo farfallato MHR é stato studiato specificamente per raggiungere il massimo rendimento in combinazione con il kit bicilindro Malossi da 560cc e con le Double PowerCam, fornendo la giusta aspirazione al motore in questa configurazione.

Il diametro interno del corpo farfallato si amplia fino a 38mm, mentre la sua lunghezza rimane identica all’originale perché lo si possa alloggiare senza difficoltà nel suo posizionamento di serie tra testa ed airbox.

I suoi condotti interni sono cilindrici a ridosso dei cornetti, per diventare progressivamente ovali in corrispondenza della valvola a farfalla. Grazie a questa variazione di forma interna, i gas freschi vengono spinti con più energia dentro alla testata che, presentando due valvole di aspirazione, richiede una larghezza significativa, offerta dalla sezione ovale, che prosegue sino alla fine del collettore.

I due collettori forniti con il kit sono maggiorati e possono essere installati solo su una testata lavorata senza richiedere alcuna ulteriore modifica. I cornetti specifici per il corpo farfallato MHR sono calcolati e ottimizzati per ottenere la massima resa dalle sezioni ovali dei corpi, sfruttando la perfetta armonizzazione di tutto il condotto.

Istruzioni di montaggio:
• Smontare la scatola filtro, il corpo farfallato e i collettori originali
• Smontare i seguenti componenti dal corpo farfallato originale:
- TPS
- Gruppo regolazione minimo
- Settore comando gas
- Cappuccio e tubo sensore minimo
• Applicare le suddette parti al corpo farfallato Malossi (Fig. 1 - Fig. 2)
• Montare il gruppo iniettori sui collettori Malossi, utilizzando viti e distanziali 2 forniti nel kit (Fig. 3)
• Montare i collettori sulla testa interponendo l’oring fornito nel kit
• Inserire i manicotti con le relative fascette sui collettori
• Inserire il corpo farfallato su di essi

• NB: per poter procedere con il montaggio dei cornetti è necessario modifi care la scatola fi ltro,
allargando il foro di alloggiamento dei cornetti a Ø 45
• Inserire i manicotti con le relative fascette sul corpo farfallato
• Inserire la scatola fi ltro nel telaio
• Inserire i cornetti all’interno della scatola fi ltro, alloggiandoli nei relativi manicotti esercitando una lieve
pressione sui cornetti
• Serrare i cornetti utilizzando le fascette fornite nel kit
NB: serrare le fascette tenendo le teste delle viti sfalsate
• Ricollegare i connettori degli iniettori, il connettore TPS, il tubo sensore minimo
• Collegare i tubi del gruppo regolazione minimo
• Agganciare i cavi al settore comando gas

Taratura TPS (Fig. 4)
• Entrare in modalità taratura TPS utilizzando i tasti presenti sul cruscotto.
• Serrare provvisoriamente il sensore di posizione TPS.
• Controllare che la manopola acceleratore sia completamente chiusa.
• Collegare il sensore posizione del TPS al cablaggio elettrico.
• Impostare il blocchetto accensione su “OFF” e posizionare l’interruttore arresto motore su “ ”
• Premere contemporaneamente e tenere premuti
i pulsanti di impostazione sinistro e destro (1),
posizionare il blocchetto accensione su “ON” e
continuare a premere i pulsanti per 8 secondi o più.
NB: “dIAG” appare sul display a cristalli liquidi del
totalizzatore contachilometri.
• Viene selezionato il numero codice diagnostico “d:01”
• Regolare la posizione del TPS in modo tale che sul pannello strumenti possano apparire le cifre 14-20.
• Ruotare il settore nelle asole ottenendo il valore corretto (visualizzato nel cruscotto).
• Serrare le due viti e riverifi care che il valore sia corretto

 

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Modificato il:2016-02-13T08:00:00+08:00