CONSIGLI GENERALI DI UTILIZZO:
Controllare periodicamente la tensione della batteria ed il livello dell'elettrolita.
Nelle batterie al piombo tradizionali accertarsi che il livello dell'elettrolita non scenda al di sotto del livello "UPPER LEVEL" indicato sulla batteria ed eventualmente ripristinarlo con acqua distillata.
Controllare la pulizia e lo stato dei morsetti pulendoli ed applicando del grasso per protggerli dalla corrosione.
Le principali cause di deterioramento della batteria sono:
- Forti vibrazioni
- Caldo eccessivo
- Livello basso dell'elettrolita con piastre scoperte (Si ossidano)
- Abbassamenti continui sotto un certo livello di voltaggio nominale (Soste prolungate senza l'utilizzo di un mantenitore)
Nel caso in cui il veicolo non venga utilizzato per un tempo superiore ad un mese è necessario verificare che il voltaggio della batteria non scenda
al di sotto dei 12 V.
Se il voltaggio scendesse al di sotto di tale limite è necessario ricaricare la batteria.
Al di sotto dei 12V, infatti, si innestano processi si solfatazione delle piastre che inpediscono la generazione di tensione all'interno della batteria.
STOCCAGGIO:
Conservare le batterie in un ambiente asciutto ed evitare elevati sbalzi termici.
Le batterie già cariche (tipo ermeico) vanno ricaricate almeno ogni 6 mesi.
TIPOLOGIE:
1. Tradizionali, ad acido libero (per esempio YB4L-B)
2. Sigillate (a bassa manutanzione) (er esempio YTX9-BS)
Tali batterie sono fornite con acido a corredo da inserire solo al momento del primo utilizzo.
Una volta applicata, la fascetta di chiusura non deve essere più rimossa per non compromettere la tenuta e la durata.
3. Ermettiche, con acido (per esempio YTZ10-S)
Tali battere vengono fornite sigillate e precaricate.