Malaguti Phantom F12 è lo scooter che ha riscosso grande successo sin dalla nascita negli anni novanta, molti lo conoscono ma altri non sanno alcune curiosità ed approfondimenti.
In questo articolo ti daremo tutte le informazioni utili sullo scooter Malaguti Phantom F12:
Decorre l'anno 1994 quando la casa motociclistica Malaguti ha la bellissima idea di presentare il nuovo scooter Phantom F12. E' subito amore a prima vista per i giovani motociclisti degli anni novanta, che apprezzano sin da subito i due modelli che si differiscono per il tipo di raffreddamento ad aria od a liquido per uno scooter di 50 cc.
La linea Phantom viene prodotta in diverse cilindrate: 50, 125, 200 e 250 cc. I modelli superiori a 50 cc prendono il nome di Phantom Max, tutti con motore Piaggio a 4 tempi. Ogni modello aveva una leggera differenza estetica che si caratterizzava sulla forma del fanale posteriore.
Nel 2006 venne presentato il Phantom F12R con cilindrata 50 cc, progettato in due versioni distinte:
- con motore Minarelli orizzontale per la versione con raffreddamento a liquido e con doppio freno a margherita;
- con motore Keawey Motors con raffreddamento ad aria e con freno anteriore a margherita e posteriore a tamburo.
Il motore era alimentato da un carburatore Gurtner Phva 12 mm e l'impianto elettrico era Ducati Energia.
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Guarda un esempio di alcuni ricambi Malaguti Phantom F12
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Abbiamo messo a vostra disposizione delle pratiche schede riassuntive per lo scooter Phantom F12, grazie alle quali trovare il ricambio è semplece ed immediato.
Phantom Malaguti, nel corso della storia della sua produzione, ha subito piccole modifiche, sino alla produzione dell’ultimo modello nel 2007. I primi aggiornamenti avevano interessato principalmente le linee e il design. Nel primo aggiornamento in particolare, la pedana fu ridisegnata, andando ad ampliare l’appoggio destinato al passeggero. Fu inoltre modificato il disegno della sella, andando ad eliminare il guscio in plastica. Il nuovo sellone biposto era dotato di maniglie per il passeggero, molto ben integrate nella linea complessiva del mezzo. Fu anche modificata la mascherina del fanale posteriore.
A seconda dei vari modelli, sono stati predisposti diversi equipaggiamenti. I modelli Euro 0 e Euro 1 erano equipaggiati con l’accensione Ducati a 6 poli, mentre tutti i modelli Euro 2 e i modelli superiori, erano equipaggiati con una versione più recente a 12 poli. Per quanto riguarda l’impianto elettrico che caratterizza gli ultimi modelli, era presente un regolatore di carburazione che agisce sul circuito del minimo. Vi era inoltre un sensore di posizione del comando gas e una centralina che gestiva la carburazione e l’anticipo (con la finalità di andare ad abbattere le emissioni inquinanti).
Il Phantom ha ovviamente nel corso degli anni subito una modernizzazione della strumentazione che naturalmente è passata dagli strumenti analogici a degli strumenti digitali con display LCD multifunzionale, con comando sul blocchetto sinistro per accedere ad ogni tipo di modalità. Il display andava ad occupare il posto centrale della strumentazione; negli altri due spazi venivano alloggiate le spie di servizio, come ad esempio quelle per fari e frecce.
Un’altra importante modifica che ha caratterizzato Phantom Malaguti, nel corso degli anni, è l’impianto di frenata; dal 1994, fino al 1999, sia le versioni ad aria che quelle a liquido, montavano posteriormente un freno a tamburo. Successivamente nella versione a liquido, venne introdotto il più moderno freno a disco, andando inoltre ad installare un cerchio da 13 pollici. Bisogna certamente dire che esistono molte case di produzione specializzate nella creazione di pezzi speciali, per migliorare le prestazioni del motore.
Dopo il grande successo di Phantom Malaguti, per tutta la seconda metà degli anni novanta e i primi sei anni degli anni duemila, nel 2007, uno degli scooter più amati dai giovani italiani, a quindici anni dal debutto, si rinnovava. Il modello del 2007 era decisamente innovativo per il periodo; linee ispirate agli aerei caccia dell’aeronautica, che ha saputo conquistare in quindici anni, il gradimento di oltre 360.000 giovani.
L’intramontabile modello del Phantom Malaguti F12, nel 2007 si è rifatto il look e si è arricchito delle due versioni Capirex e Tribal, che erano dedicate ai più giovani. La versione Capirex era frutto di un’importante collaborazione con la Ducati (una sorta di versione replica in piccola scala dell’allora Ducati Moto GP7, la grande moto in testa in quegli anni delle classifiche mondiali della classe Moto Gp).
Il nuovo modello di Phantom Malaguti F12 era legato alla figura del pilota campione Loris Capirossi; la carena dello scooter, ricalcava infatti il 65, numero di gara del campione. Loris Capirossi è stato sicuramente un grande campione sulla pista e fuori, grazie al suo grande impegno a sostegno della guida sicura; Loris Capirossi è stato infatti testimonial d’eccezione per molte campagne a favore della sicurezza stradale.
Per quanto riguarda invece la versione Tribal di Phantom Malaguti, essa era dedicata allo Street style; oltre alle tipiche linee aggressive del Phantom, questa versione presentava particolari linee, molto di tendenza all’epoca. La carena bianca era infatti interessata da disegni neri. Questi ricordavano i caratteri dei tatuaggi tribali in voga tra i teenager. Entrambe le versioni erano disponibili sia con motorizzazione raffreddata ad aria che con propulsore liquid cooled.
Per quanto riguarda le vendite di Phantom Malaguti in Italia, questo scooter lanciato sul mercato nel 1994, ha venduto in Italia oltre 400.000 esemplari. Phantom Malaguti si è posizionato al primo posto delle vendite degli scooter sportivi con cilindrata 50 cm3. Il suo grande successo è stato sicuramente determinato, oltre che dalle sue linee aggressive e accattivanti, molto apprezzate dai giovani (soprattutto nella versione nata dalla collaborazione con Ducati), anche dalla sua dinamicità.
Questo scooter è risultato certamente molto facile da guidare, leggero, scattante, aerodinamico; il motoveicolo ideale per tutti quei giovani che si trovavano alla prima esperienza con uno scooter, e tuttavia non volevano rinunciare ad ottime prestazioni che questo scooter certamente garantiva. Ovviamente, nel rispetto di quelli che sono i più alti standard di sicurezza stradale, in ogni situazione metereologica.
Marca | Malaguti |
---|---|
Modello | F12 Phantom 50 |
Allestimento | F12 Phantom 50 GP |
Categoria | 50 c.c. |
Inizio produzione | 1994 |
Fine produzione | 2006 |
Prezzo da | 2.495 € |
Garanzia | n.d. |
Optional | n.d. |
Lunghezza | 1.800 mm |
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Larghezza | 680 mm |
Altezza | n.d. |
Altezza minima da terra | n.d. |
Altezza sella da terra MIN | 790 mm |
Altezza sella da terra MAX | n.d. |
Interasse | n.d. |
Peso a secco | 91 Kg |
Peso in ordine di marcia | n.d. |
Cilindrata | 49 cc |
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Tipo motore | n.d. |
Tempi | 2 |
Cilindri | 1 |
Configurazione cilindri | - |
Disposizione cilindri | - |
Inclinazione cilindri | - |
Inclinazione cilindri a V | - |
Raffreddamento | a liquido |
Avviamento | elettrico |
Alimentazione | n.d. |
Alesaggio | n.d. |
Corsa | n.d. |
Frizione | n.d. |
Numero valvole | n.d. |
Distribuzione | n.d. |
Ride by Wire | n.d. |
Controllo trazione | n.d. |
Mappe motore | n.d. |
Potenza | n.d. |
Coppia | n.d. |
Emissioni | n.d. |
Depotenziata | No |
Tipologia cambio | automatico con variatore |
Numero marce | - |
Presenza retromarcia | No |
Consumo medio VMTC | n.d. |
Capacità serbatoio carburante | 8 lt |
Capacità riserva carburante | n.d. |
Trasmissione finale | n.d. |
Telaio | n.d. |
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Sospensione anteriore | n.d. |
Escursione anteriore | n.d. |
Sospensione posteriore | n.d. |
Escursione posteriore | n.d. |
Tipo freno anteriore | disco |
Misura freno anteriore | 200 mm |
Tipo freno posteriore | disco |
Misura freno posteriore | 190 mm |
ABS | No |
Tipo ruote | n.d. |
Misura cerchio anteriore | 12 pollici |
Pneumatico anteriore | n.d. |
Misura cerchio posteriore | 12 pollici |
Pneumatico posteriore | n.d. |
Di seguito riporto la lista dei telai per capire a che Euro appartiene il tuo Phantom:
Per identificare la classe di appartenenza come regolamento immissioni inquinanti (categoria EURO) sotto riporto una tabella con la parte iniziale del telaio degli scooter Phantom F12, diversificati tra raffreddamento ad aria e liquido.